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Mef accetta la proposta Abi per il piano di salvataggio dei mutui

Grandi notizie per chi ha un mutuo e si trova un po’ in difficoltà con le rate. Il Mef, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha dato il suo ok alla proposta fatta da Abi, l’Associazione Bancari Italiani. Cosa significa? L’idea è di mettere in pratica un “Piano salva mutui”, un vero e proprio life saver per chi è alle prese con l’aumento delle rate dei prestiti per l’acquisto della casa.

Il “Piano salva mutui” 2023: che cos’è?
Allora, il fulcro di questo piano è rendere le banche più reattive ed empatiche di fronte a situazioni di difficoltà con il pagamento dei mutui. Se ti ritrovi in questa situazione, potrai contare su un dialogo aperto con la tua banca per esplorare soluzioni possibili, come la revisione delle condizioni del tuo contratto. Questo potrebbe comportare un’estensione della durata del tuo prestito, ma attenzione, ciò potrebbe portare a un aumento degli interessi da pagare. Un’altra cosa da tenere a mente: il piano può funzionare solo se i ritardi nei pagamenti non superano i 90 giorni.

Blocca l’aumento della rata!
Ecco la mossa vincente del piano salva mutui. Sai che cosa significa? Avrai l’opportunità di bloccare l’aumento della rata del tuo mutuo a tasso variabile per un certo periodo. Magari ti stai chiedendo come, giusto? È semplice: estendi il periodo del tuo prestito e ridistribuisci il debito nel tempo. Certo, ci potrebbe essere un po’ più di interesse da pagare, ma in questo modo la tua banca rientra nei parametri di costo delle operazioni, e il tuo debito non verrà classificato come deteriorato.

Metti in pausa il pagamento della rata
Un’altra opzione che puoi considerare è mettere in pausa il pagamento delle rate del tuo mutuo, grazie al Fondo Gasparrini.

Da variabile a fisso
L’ultimo asso nella manica del piano salva mutui è quello introdotto a inizio anno: hai la possibilità di trasformare il tuo mutuo a tasso variabile in un mutuo a tasso fisso. Le banche, se soddisfi i requisiti, dovranno accogliere la tua richiesta se hai un mutuo fino a 200 mila euro e un Isee fino a 35 mila euro.

Hai bisogno di conoscere i requisiti?
Per poter beneficiare del piano salva mutui devi avere un ritardo nei pagamenti non superiore a 90 giorni, un mutuo entro i 200 mila euro e un Isee entro i 35 mila euro. Ci sono voci che suggeriscono che questo limite potrebbe essere aumentato fino a 45 mila euro.

Hai altre opzioni
Ricorda, il piano salva mutui non è l’unica strada possibile. Puoi sempre surrogare o sostituire il tuo mutuo, senza costi aggiuntivi, per passare da un mutuo a tasso variabile a uno a tasso fisso o per modificare le condizioni di tassi e durata del tuo prestito. Ricorda, le opportunità ci sono: l’importante è saperle cogliere!”

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