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Acquistare un appartamento in costruzione, ecco come fare

Comprare casa è sempre un momento importante della vita e per questo bisogna fare le dovute valutazioni. Dal momento che i prezzi di mercato sono pressoché stabili e a favore dei possibili acquirenti, sempre più persone decidono di orientarsi sulle nuove costruzioni e quindi di acquistare un appartamento in costruzione.

I motivi possono essere diversi. Alcune famiglie scelgono le nuove costruzioni a motivo del risparmio energetico che questi immobili promettono. Altri ancora, specialmente fra i giovani, sono interessati a case moderne con possibilità di installare impianti di domotica che semplificano la vita. Altri invece sono attratti dalla possibilità di personalizzare il proprio ambiente.

Senza dubbio acquistare un appartamento in costruzione ha i suoi vantaggi tuttavia è bene sottolineare che con l’inizio del nuovo anno sono cambiate alcune normative in merito all’acquisto di appartamenti/case in costruzione.

Le nuove norme sono volte a tutelare maggiormente i privati che procedono all’acquisto per garantire una maggiore sicurezza.

In particolare chi vuole sottoscrivere un contratto di tipo preliminare dovrà farlo obbligatoriamente sotto forma di atto pubblicoo con una scrittura privata che sia autenticata dal notaio, la quale dovrà contenere in essa tutte le indicazione che la legge ha stabilito al riguardo. Se così non fosse il contratto sarà considerato nullo.

Il notaio ha l’obbligo di trascrivere il preliminare in modo tale da proteggere l’acquirente dal rischio di vincoli successivi o da ipoteche. Il ruolo del notaio è quindi fondamentale, anche perché oltre ai controlli di routine da effettuare per la stipula del preliminare egli è tenuto a verificare la correttezza della fideiussione.

La fideiussione deve corrispondere al modello ministeriale poiché se così non fosse non si potrebbe stipulare l’atto.

Nel contratto definitivo l’impresa costruttrice deve consegnare all’acquirente la polizza assicurativa a copertura dei danni materiali subiti dall’immobile a causa di difetti costruttrici che determinino la rovina anche solo parziale della casa. Ricordiamo che la polizza indennitari ha durata decennale. 

Nel rogito saranno quindi indicati gli estremi della polizza sottoscritta e senza di essa non sarà possibile procedere con l’atto, a differenza di quanto avveniva in precedenza.

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