fbpx

Novità mutui 2020: rate in ribasso

A partire da quest’anno l’Euribor verrà calcolato attraverso un nuovo metodo.

L’Euribor è il tasso di interesse medio delle transazioni finanziarie che avvengono tra le maggiori banche europee.

Esso viene calcolato giornalmente, attualmente attraverso un sistema di telefonate che avvengono tra le banche, le quali dichiarano a quali tassi avviene lo scambio di denaro fra loro.

Questo metodo risulta ormai piuttosto obsoleto ed è per questo che verrà sostituito da un calcolo la cui base sarà fornita dagli scambi effettivamente eseguiti.

È un cambiamento importante perché sostanzialmente si passerà da un sistema di tipo fiduciario, in cui i dati si basavano su dichiarazioni degli istituti presi in esame, a un sistema “scientifico” che prenderà in considerazione solo gli scambi reali.

Questa novità comunque non avrà riscontri negativi per coloro che si ritrovano a rimborsare un mutuo.

Al contrario, le previsioni sono di un indice in calo e di un Euribor sempre negativo, proprio come accade dal 2015 a questa parte.

Alcuni sostengono che sia possibile aspettarsi un andamento dell’Euribor negativo almeno per un altro quinquennio.

Questi dati confermano che anche il 2020 si preannuncia un ottimo anno per accendere un mutuo conveniente, con tassi ancora ai minimi storici e la possibilità di scegliere tra tante alternative interessanti.

Inoltre, proprio perché le condizioni sono più favorevoli oggi rispetto a qualche anno fa, il 2020 potrebbe anche essere l’anno giusto in cui valutare una surroga.

Questo vale soprattutto per coloro che hanno acceso un mutuo diverso tempo fa condizioni che attualmente non risultano più vantaggiose.

Come sempre la cosa migliore da fare è guardarsi attorno e informarsi presso più istituti di credito, confrontando con molta attenzione le varie soluzioni proposte ed eventualmente chiedendo anche delucidazioni in merito al rimborso.

Una cosa comunque è certa: questo è il momento giusto per accendere il tuo mutuo e realizzare i tuoi progetti!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *