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Risparmio energetico, consigli per l’uso

Noi italiani, si sa, siamo un popolo di risparmiatori. Proprio come formichine, mettiamo da parte centesimo dopo centesimo per realizzare i nostri obbiettivi e mai come in questo periodo risparmiare, per molte famiglie, diventa indispensabile.

Proprio in famiglia, le spese che incidono maggiormente sul bilancio familiare, sono legate alla casa. Mutuo e affitto portano via quasi un terzo delle entrate e a questa spesa vanno aggiunti i consumi di luce, acqua e gas. Ecco quindi che trovare metodi per risparmiare energia diventa una necessità comune.

Oggi, anche grazie alle nuove tecnologie in favore dell’ambiente, abbiamo a disposizione strumenti che ci consentono di ridurre, in un ottica di lungo periodo, i costi relativi all’energia.

Alcuni di questi strumenti hanno costi contenuti mentre altri sono un vero e proprio investimento, ma una cosa è certa: a lungo andare il risparmio energetico sarà concreto!

Ma quali sono i servizi da richiedere per risparmiare a livello energetico?

Una delle spese meno ingenti ma al contempo più efficaci riguarda il cambiamento degli infissi. Specialmente se si vive in una casa un po’ datata, cambiare gli infissi può fare una notevole differenza.

Infissi altamente isolanti, ad esempio in PVC doppio vetro, permettono un mantenimento ideale della temperatura all’interno dell’abitazione. Questa tipologia di infissi è caratterizzata da una bassa conducibilità termica e da una buona capacità isolante in caso di umidità.

Il rapporto qualità prezzo rende questa soluzione la migliore per chi desidera iniziare a risparmiare.

Per risparmiare non si può non pensare al cambiamento della caldaia. Questa voce di spesa potrebbe inizialmente sembrare costosa, ed effettivamente lo è, ma grazie all’ecobonus è possibile recuperare parte del denaro.

Infatti, se si acquista una caldaia in classe A è possibile usufruire di una detrazione fiscale e quindi ammortizzare il costo.

Come abbiamo detto in precedenza, la tecnologia ha fatto passi da gigante nell’ultimo decennio e proprio per questo motivo non si può non citare la domotica quando si parla di risparmio energetico.

Abbiamo già parlato della domotica ad uso abitativo.Un impianto domotico permette, grazie a un semplice smartphone, di controllare la propria abitazione. Accendere o spegnere le luci o gli elettrodomestici, regolare il riscaldamento o il raffrescamento, gestire l’allarme e tanto altro.

Ovviamente questo tipo di controllo si traduce in un risparmio netto e una funzionalità maggiore dell’abitazione.

Negli ultimi anni è anche in crescita la richiesta di impianti fotovoltaici, per i quali sono previsti detrazioni fiscali. L’impianto fotovoltaico è un sistema che va a “compensazione”, ovvero ogni KWh prodotto è un KWh risparmiato in bolletta.

Per esempio se il nostro consumo giornaliero è di 20KWh e ne produciamo altrettanti grazie all’impianto fotovoltaico, la bolletta sarà azzerata. Ovviamente non è facile compensare produzione e consumo però è evidente che il risparmio è notevole e risulta incisivo in bolletta.

Il risparmio energetico è possibile ed è alla portata di tutti.

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