Detrazione per la riqualificazione energetica del condominio

Oggi vediamo insieme quali sono le detrazioni disponibili per gli interventi di riqualificazione del condominio.

Prima di tutto va ricordato che l’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ENEA, ha stabilito le seguenti percentuali di detrazione:

• 70% per gli interventi che interessano l’involucro dell’edificio per il 25% dell’area disperdente lorda;
• 75% per gli interventi che mirano a migliorare la qualità energetica che arrivino a raggiungere una qualità media;
• 80% per interventi che riducono la classe di rischio sismico;
• 85% per interventi che riducono due classi di rischio sismico.

Possono fare domanda di detrazione i contribuenti che effettuano la spesa per la riqualificazione e che detengono un diritto reale sulle unità immobiliari dello stabile. In alternativa c’è anche la possibilità di scegliere la cessione del credito.

Gli immobili che possono beneficiare delle detrazioni devono essere accatastati o con richiesta di accatastamento in corso, devono essere in regola con il pagamento di tributi e infine devono essere dotati di impianto termico.

Ma in cosa consiste l’intervento di riqualificazione energetica? 

Anche in questo caso è l’ENEA che ci risponde.

Affinché sia possibile usufruire delle detrazioni gli interventi devono riguardare la sostituzione o il cambiamento di elementi già funzionanti e non può quindi riguardare una nuova realizzazione o un ampliamento.

Pertanto possono rientrare nei lavori di riqualificazione energetica anche il cambiamento degli infissi e l’installazione di schermature solari.

È importante che dall’inizio dei lavori al termine si possa effettivamente valutare un cambiamento nella qualità della struttura.

Per poter beneficiare delle detrazioni è necessario, entro tre mesi dal termine dei lavori, inviare all’ENEA il modulo “scheda descrittiva dell’intervento“, reperibile sul sito web dell’agenzia, compilato e sottoscritto da un tecnico abilitato.

Inoltre, sotto il profilo amministrativo, è di vitale importanza conservare tutte le fatture relative ai lavori effettuati e avere a disposizione la delibera assembleare in cui vengono approvati i lavori di riqualificazione.